Sulle sponde del lago di Ginevra c'è una statua che se ne sta da sola, con un buco in mezzo al petto. Dentro a quel buco passa tutto il mondo attorno. Di solitudine, di voci, di suoni e di come lo spazio urbano possa farsi racconto della propria solitudine e di quella altrui, ne parlo con Natalie e Giulia del collettivo Wundertruppe.per scrivermi: [email protected]: https://www.instagram.com/tlac.podcast/Per seguire Wundertruppe: Instagram: https://www.instagram.com/wundertruppe/Facebook: https://www.facebook.com/wundertruppeSpotify: https://open.spotify.com/show/7ohOTUV2TytKXIZXmHH1GH?si=56a4c9ae921949e2

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