Storia della Collezione Thannhauser

29/12/2022 3 min
Storia della Collezione Thannhauser

Listen "Storia della Collezione Thannhauser"

Episode Synopsis

Ascoltiamo la curatrice Megan Fontanella mentre spiega come la collezione di Justin Thannhauser è entrata a far parte del museo Solomon R. Guggenheim.

Transcript
Megan Fontanella: Mi chiamo Megan Fontanella e sono la curatrice di Arte moderna e Provenienza per il museo Guggenheim di New York.

La collezione del Guggenheim si è evoluta e ampliata nel corso degli anni e un evento particolarmente importante per noi è rappresentato dall'aggiunta della Collezione Thannhauser negli anni '60. Si tratta di un gruppo di opere donate al museo da Justin K. Thannhauser, un illustre storico dell'arte e collezionista dei primi del Novecento. Il museo non possedeva opere significative degli artisti d'avanguardia dell’Ottocento, ma grazie a questa donazione ora comprende anche il periodo dell'Impressionismo e del Post-impressionismo. Dal 1965, anno in cui la collezione Thannhauser è arrivata al Guggenheim, una selezione limitata di queste opere è in esposizione permanente.

Nel 1909 Heinrich Thannhauser, il padre di Justin, aveva inaugurato la Moderne Galerie a Monaco di Baviera, presentando al pubblico alcuni artisti francesi della fine del XIX secolo, ma anche artisti tedeschi contemporanei. Heinrich aveva così offerto ad artisti particolarmente sperimentali come Vasily Kandinsky, Franz Marc e Gabriele Münter uno spazio espositivo in cui potersi ritrovare. Una tradizione di famiglia iniziata ben presto.

Sin da ragazzo Justin iniziò ad aiutare il padre e diventò responsabile della gestione della galleria, oltre a dedicarsi alla sua collezione privata di opere d'arte. Quando Justin Thannhauser arrivò insieme alla famiglia a New York negli anni '40, la collezione iniziò veramente a definirsi. E a quel punto iniziò a prender forma l'idea del luogo in cui ospitare le opere.

Justin lasciava che i visitatori, dopo aver preso appuntamento, ammirassero le opere nel suo appartamento. E fu in quel periodo che si sviluppò l'idea di trasferire una parte della collezione privata di Thannhauser nel Guggenheim: Thomas Messer, il direttore del museo all'epoca, abitava proprio di fronte a Justin K. Thannhauser e alla seconda moglie Hilde.

Le opere della collezione Thannhauser erano ancora sconosciute al pubblico a differenza di quelle degli impressionisti più noti, molto familiari al pubblico contemporaneo. È importante ricordare che, per molti versi, creare collezioni cui tenevano molto fu un salto nel vuoto sia per Justin Thannhauser che per Solomon Guggenheim.

La collezione Thannhauser non solo ci ha consentito di ampliare il periodo artistico che siamo in grado di esporre oggi, ma anche di far conoscere le intenzioni che la famiglia Thannhauser condivideva con il fondatore del museo, Solomon R. Guggenheim: sostenere l'arte sperimentale e favorire l'innovazione in campo artistico. L'idea di collezionare le opere d'arte contemporanee e a volte anche di spingersi oltre, offrendo sostegno ad artisti giovani ed emergenti. La collezione Thannhauser rispecchia perfettamente queste intenzioni.