DaTE cambia volto ma resta uno strumento concreto di business

10/07/2025 3 min Temporada 1 Episodio 95
DaTE cambia volto ma resta uno strumento concreto di business

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Episode Synopsis

Il salone dedicato all’occhialeria d’avanguardia, divenuto itinerante, farà tappa dal 13 al 15 settembre al Cocoricò di Riccione: con un format rinnovato rispetto alle precedenti edizioni, che avevano avuto luogo prima a Milano e poi a Firenze, presso la Stazione Leopolda, è pensato per rispondere alle nuove sfide e alle evoluzioni di un settore in continua trasformazioneL’obiettivo è chiaro. DaTE punta a confermarsi come evento di riferimento per l’eyewear di ricerca e lo fa proponendo un concept ripensato, ma che ne preserva lo spirito e mantiene un deciso focus sul business. «Sarà tutto nuovo, la città, la tipologia di location, il layout, gli allestimenti, il mood, più informale, il team e anche il presidente: questa sarà infatti la mia prima edizione in tale ruolo – afferma a b2eyes TODAY il presidente Davide Degl’Incerti Tocci (nella foto), in carica dallo scorso anno - Abbiamo scelto di osare, perché crediamo fortemente nel potere del cambiamento, senza però mai perdere di vista l’aspetto funzionale di DaTE: essere uno strumento concreto di business, capace di generare reali opportunità e accordi commerciali significativi».Nato nel 2013, DaTE negli anni ha cambiato partner, sedi e format ma ha sempre rappresentato un punto di rottura rispetto ai canoni tradizionali, distinguendosi per il suo spirito innovativo e anticonvenzionale. «L’edizione attuale non si limita a confermare questa identità distintiva, ma la potenzia, introducendo nuove prospettive che ridefiniscono i limiti del design, della sostenibilità e dell’innovazione – continua Degl’Incerti Tocci - L’identità in continua evoluzione si traduce in un format più dinamico, che valorizza l’esperienza espositiva attraverso una maggiore interazione tra pubblico e aziende». Un cambiamento, sottolinea il presidente, che evidenzia la vocazione del salone a restare all’avanguardia: non solo come palcoscenico per l’occhialeria sperimentale, ma anche come spazio creativo e propulsore di idee e tendenze che guardano al futuro del settore.Dedicata principalmente ai buyer italiani, ma non solo, la manifestazione guarda con interesse a un target preciso. «I visitatori che ci aspettiamo di ricevere saranno soprattutto dal nord e centro Italia ma, vista la posizione strategica di Riccione, anche dal sud - dichiara Degl’Incerti Tocci – Inoltre, stiamo cercando di realizzare, insieme a Ice Agenzia, un piccolo incoming dall’Europa: la conferma è in via di definizione. Puntiamo ad accogliere ottici e buyer che vogliano differenziarsi, in costante ricerca di novità e ispirazione. Il nostro target sono i professionisti che vogliano scoprire le ultime tendenze più innovative per proporre soluzioni non convenzionali, lontane dal mass market, audaci e d’avanguardia».Nicoletta Tobia